Si celebra domani il 18 febbraio la Giornata internazionale del risparmio energetico. La ricorrenza è stata istituita il 16 febbraio 2005, in occasione dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, per salvare il pianeta dai danni dei cambiamenti climatici.
Poste Italiane, in linea con i principi generali che definiscono uno sviluppo compatibile con la salvaguardia dell’ambiente, conferma la sua Politica di Sostenibilità Ambientale finalizzata a promuovere iniziative e cultura a tutela della salvaguardia dell’ambiente e si impegna a raggiungere l’obiettivo di diventare un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030.
Anche in provincia di Viterbo, l’Azienda continua a implementare una serie di progetti di efficientamento energetico che già hanno prodotto degli ottimi risultati.
Il rinnovo della flotta aziendale attraverso la sostituzione del parco veicoli esistente con mezzi “green”, soprattutto per il recapito di pacchi e corrispondenza, è uno degli impegni più sfidanti che consentiranno all’Azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”.
Nel Centro di Distribuzione di Via dell’Industria, con la fornitura dei primi 10 nuovi tricicli elettrici, la flotta aziendale utilizzata ogni giorno dai portalettere per la consegna di corrispondenza e pacchi raggiunge i 70 mezzi tra auto elettriche e ibride, motocicli, tricicli endotermici a basse emissioni e furgoni.
Oltre a Viterbo, il Centro di via dell’Industria serve i comuni di Gallese, Vasanello, Tessennano, Vitorchiano, Arlena di Castro, Tuscania, Vetralla, Bassano in Teverina, Bomarzo e Soriano nel Cimino: un bacino di oltre 58mila abitazioni, 33mila numeri civici e 4mila attività commerciali tra uffici e negozi.
Un’altra delle iniziative in corso di attuazione che ha già interessato diversi uffici postali viterbesi è il “Progetto Led” che prevede la sostituzione delle lampade fluorescenti con dispositivi di illuminazione led, allo scopo di favorire l’abbattimento (circa il 50%) dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore dei corpi illuminanti.
Anche l’installazione degli impianti fotovoltaici è uno dei progetti che è stato avviato da Poste Italiane in alcune regioni del Centro Italia, compreso il Lazio. Nella Tuscia attualmente sono due gli edifici con impianti installati e già operativi: l’ufficio postale di Civita Castellana e il Centro di Distribuzione di Viterbo. Nelle sedi di Poste sono previsti anche interventi di sostituzione di generatori di calore alimentati a combustibile fossile (gas o gasolio) con sistemi a Pompa di calore elettrica e altre iniziative finalizzate a ridurre notevolmente l’impatto ambientale.